Aprile 2008 - Priorità massima: è quanto Massimo Sarmi, Amministratore Delegato di Poste Italiane spa, promette agli editori, preoccupati per i tempi di consegna delle loro riviste.
L’intervista rilasciata a Prima Comunicazione trae spunto dalle difficoltà nella consegna attraversate dalle Poste nei mesi scorsi, e in particolare nei mesi da ottobre a febbraio.
“Ci stiamo organizzando perché le strutture commerciali interagiscano con quelle tecniche in modo da capire e risolvere i vari problemi ed esigenze”, dichiara Sarmi.
“Io credo”, prosegue Sarmi, “che già oggi ci siano dei buoni segnali. Però perché questo sia vero su tutto il territorio credo che ci vorrà almeno tutto quest’anno. Per raggiungere questo obiettivo è necessario stabilire un dialogo con gli editori”.
Quanto al rischio di aumento delle tariffe agevolate, Sarmi rassicura gli editori: “Con le nuove norme varate nel 2007, il governo pagherebbe di meno mentre a pagare di più dovrebbero essere i nostri clienti”, afferma. “Bene, io ho avvisato gli utenti che non avremmo dato corso a quell’aumento ma che avremmo dovuto studiare insieme per avere tutti costi minori. Alla fine potrà esserci qualche ritocco ma comunque inferiore a quanto stabilito dalla legge. E quell’aumento sarà tanto più nullo quanto riusciremo a ragionare insieme sulle modalità di spedizione”.