Il piano tariffario approvato dal Decreto Landolfi del 12 maggio u.s. trova la sua completa applicazione anche per la Posta Massiva, cioè per i 'grandi invii' di posta epistolare.
Dopo il Decreto del 12 maggio u.s. ("Disposizioni in materia di invii di corrispondenza rientranti nell'ambito del servizio postale universale") che ha modificato sostanzialmente il piano tariffario ed i prezzi per gli invii di corrispondenza per l'interno e per l'estero, si attendeva con particolare attenzione l'emanazione del Regolamento relativo alle 'Condizioni Tecniche Attuative del servizio di Posta massiva.
Il primo documento emesso da Poste italiane ha sollevato alcune perplessità da parte degli operatori di mercato della catena di stampa e consegna, in quanto venivano rilevati alcuni meccanismi che avrebbero oltremodo reso più laboriosa la procedura di elaborazione e di approntamento delle buste da destinare a spedizione.
Le associazioni ed i principali operatori del settore (ex-operatori PEIE) sono stati convocati il 15 giugno dal Ministero delle Comunicazioni per una presentazione della prima bozza di regolamento e per una successiva loro attività di commento e suggerimento.
La stesura della versione definitiva del Regolamento è stata pubblicata sul sito di Poste Italiane il giorno 4 agosto, con decorrenza (indicazione del sito) a partire dal 7 agosto.
Sono stati anche approvati i regolamenti ed i modelli di richiesta di 'omologazione' per gli invii di posta massiva. L'omologazione permetterà di ottenere una tariffa mediamente di due centesimi inferiore alla tariffa di Posta Massiva non omologata.